28

marzo 2008, pp. 202, € 15,00

Oggi gli studi sul clientelismo si sono moltiplicati, le prospettive d'indagine sono diverse, ed anche il «valore» che si assegna al fenomeno trova valutazioni nuove. Le democrazie occidentali, sempre più deboli sul piano della rappresentanza politica, devono trovare continuamente una legittimazione nella sfera economica. I politici sono sempre meno «strateghi» del futuro delle comunità che rappresentano, mentre sono sempre più costretti a governare i «tempi brevi» dello sviluppo sotto il condizionamento dell'economia e della finanza.

Lo sviluppo è l'imperativo assoluto. a queste condizioni la ricerca del consenso - europeo, nazionale e locale - passa sempre meno attraverso la mediazione ideale, valoriale e politica, e sempre più attraverso lo scambio materiale. Gli elettori chiedono vantaggi di parte e la politica cavalca questa richiesta. Anzi, tale logica ha finito per stravolgere le diverse prospettive ideali, per cui spesso ciò che ci si aspetta, e che fanno, i partiti di centro-destra non è molto dissimile da quello che fanno quelli di centro-sinistra.

Anche il clientelismo si è modificato radicalmente inserendosi in tale nuova logica perversa, facendosi, secondo alcuni, addirittura elemento dinamico delle politiche di sviluppo. Dal clientelismo si è passati al lobbismo selvaggio.

Allora bisogna constatare che forse non c'è una soluzione all'eliminazione definitiva del «clientelismo politico». Però, certamente, esso può essere limitato. Il consenso elettorale potrebbe, attraverso una dialettica più sana tra gli interessi in campo, essere orientato verso un miglioramento più equo delle condizioni generali delle comunità.

In tale prospettiva e auspicio, questo lavoro ricostruisce sinteticamente i termini del fenomeno clientelare nell'Italia degli anni Settanta, focalizzandolo storicamente nella realtà di Corato, un grosso centro delle Puglie.

Sommario: Una prefazione... molto postuma – Introduzione – PARTE PRIMA Il clientelismo: aspetti teorici e approccio metodologico Cap.I Aspetti teorici;  Cap. II Approccio metodologico – PARTE SECONDA  Indagine storica sul clientelismo a Corato nelle Puglie Cap.I Cenni sulle origini del clientelismo in Italia; Cap.II Cenni sulla situazione economica di Corato e tratti della sua storia recente; Cap.III Momenti principali della storia di Corato in relazione al clientelismo; Cap.IV Clientelismo e sviluppo economico. Sviluppo edilizio a Corato; Cap.V Clientelismo e partiti politici a Corato; Cap.VI Clientelismo: amministrazione locale, enti pubblici e mondo del lavoro – Testimonianze – Il consenso politico a Corato negli anni Settanta tra sviluppo urbanistico e pratica clientelare (di A. Mosca) – La sottile logica delle clientele nella maggioranza di Centro-sinistra e la blanda e interessata opposizione del P.C.I. e del M.S.I. (di G. De Lillo) – Il M.S.I. fuori dai giochi di potere ed estraneo alle politiche clientelari di Corato negli anni Settanta (di G. Vangi) - PERCORSO FOTOGRAFICO Corato in piazza negli anni Settanta Le immagini della piazza tra proteste e attese – Bibliografia dei testi consultati – Bibliografia italiana essenziale sul clientelismo in Italia

In copertina: I fantasmi della politica, di Emanuele Pastoressa, architetto e docente di Discipline Geometriche presso l'Istituto statale d'Arte di Corato

ISBN 978-88-7949-480-9