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Vincenzo Maria Valente

IL DUOMO DI MOLFETTA E LA BASILICA DI S. MARCO A VENEZIA. Genesi e studio di due architetture a cupola

ottobre 1992, pp. 238, € 41,32

Le due facciate (del Duomo e della Basilica) sono poste in proiezione verticale sui rispettivi assi longitudinali.

Il loro rapporto in disegno e approssimativo; nel reale e di circa 1 a 3 (comprendendo l’atrio per la Basilica).

La sua facciata non porta la reale estensione dell'interno corrispondente al braccio longitudinale (est-ovest) con tre navate. Essendo stato aggiunto un «atrio» (sulla reale facciata) - e che si estende sui due lati adiacenti (sud-nord) - ha creato una visione frontale simile ad una chiesa a cinque navate; le due arcate estreme, con i rispettivi ingressi, danno nell'ambito dell'atrio e solo i tre ingressi centrali corrispondono ai tre portali della chiesa.

Il rapporto delle cupole e’ di 3 a 5. Ma nella visione in proiezione verticale vediamo solo la terza delle tre cupole nella chiesa in primo piano e solo la terza delle tre della Basilica con le due ai lati che sono poste sul transetto, viste in prospettiva nel disegno.

Con molta semplificazione si vuol dare un immediato confronto delle due chiese. Dare subito il piacevole contrasto delle due versioni di una architettura di un medesimo periodo storico realizzata pero in due diverse regioni e con due diverse materie di costruzione: la pietra viva calcarea e la terra cotta con il manufatto in mattoni. La versione in pietra risulta di estrema sobrieta’ quasi arcaica, la versione con un manufatto che necessita di pregiato rivestimento - che lo abbellisce e lo protegge - risulta piu’ evoluta e artificiosa cioe’ piu’ accessibi1e alla fantasia umana del creare nel costruire.

Da notare anche (nella Basilica) un particolare che e’ eccezionale in tutta l’architettura religiosa del periodo romanico cioe’ la presenza di una duplice copertura cupoliforme: una interna in muratura, senza lucernari (con intradosso rivestito in mosaico) ed una esterna sovrapposta (con autonomi lucernari) interamente in legno con una perfetta sagoma che solo le maestranze dei famosi arsenali navali di Venezia avrebbero potuto e saputo realizzare. Queste - ritenute necessarie su quelle sottostanti, per una maggior veduta esterna - sono quelle che emergono maestose da tutta la copertura della chiesa.

Sommario: Nota (Arch. Riccardo Mola, Arch. Ettore Vio - Lo stemma della citta’ - Planimetria del centro antico - Panorama della citta’ antica - Parte prima: Il Duomo di Molfetta: Introduzione; Le origini: della citta’, della chiesa; Caratteristiche della chiesa: 1. La facciata, 2. Le cappelle, 3. La sacrestia, 4. La cripta, 5. L’altare, 6. Il transetto, 7. L’aula, 8. Le cupole, 9. Le torri, 10. La pittura, 11. La scultura - San Corrado di Baviera (Titolare della chiesa - Patrono della citta’) - Disegni e commento: Genesi della volta e della cupola; Tavola 1: Chiese di Valenzano, di Conversano e di Trani; Tavola 2: Chiesa di Molfetta; Tavola 3: La chiesa nel suo ambiente originario; Tavola 4: Pianta della chiesa; Tavola 5: Proiezioni delle facciate: principale, laterale nord, absidale; Tavola 6: Sezione trasversale; Tavola 7: Sezione longitudinale (a); Tavola 8: Sezione longitudinale (b); Tavola 9: Lunetta del portale laterale sud; Tavola 10: Finestra seicentesca; Tavola 11: Finestra di gruppo; Tavola 12: Cristo in trono - Orologio solare; Tavola 13: Armadio a muro; Tavola 14: Cappella laterale sud (particolare esterno); Tavola 15: Transenna della cappella laterale sud; Tavola 16: Facciata absidale (particolare); Tavola 17: Peducci di arcate esterne (gruppo a); Tavola 18: Peducci di arcate esterne (gruppo b); Tavola 19: Facciata di cappella a nord; Tavola 20: Zoccolo di pilastro; Tavola 21: Base di pilastro; Tavola 22: Base di parasta; Tavola 23: Semicapitelli di pilastro (aula lato sud) (a); Tavola 24: Semicapitelli di pilastro (aula lato sud) (b); Tavola 25: Semicapitelli di pilastro (aula lato sud) (c); Tavola 26: Semicapitelli di pilastro (aula lato nord) (a); Tavola 27: Semicapitelli di pilastro (aula lato nord) (b); Tavola 28: Semicapitelli di pilastro (aula lato nord) (c); Tavola 29: Semicapitelli sotto le arcatelle; Tavola 30: Semicapitelli di pilastro (tribuna lato nord) (a); Tavola 31: Semicapitelli di pilastro (tribuna lato nord) (b); Tavola 32: Semicapitelli di pilastro (tribuna lato nord) (c); Tavola 33: Semicapitello di lesena (muro nord); Tavola 34: Semicapitelli di pilastro (tribuna lato sud) (a); Tavola 35: Semicapitelli di pilastro (tribuna lato sud) (b); Tavola 36: Semicapitelli di pilastro (tribuna lato sud) (c); Tavola 37: Arcatella (tribuna lato sud); Tavola 38: Semicapitelli del patrizio Passaro; Tavola 39 Semicapitelli nelle navate minori; Tavola 40: Semicapitello di lesena (sinistra dell'abside); Tavola 41: Semicapitello di lesena (destra dell'abside); Tavola 42: Semicapitelli di lesena (su facciata interna); Tavola 43: Semicapitelli della cappella A della pianta (a-b); Tavola 44: Semicapitelli della cappella A della pianta (c-d); Tavola 45: Peducci di costoloni cappella D della pianta (a-b); Tavola 46: Peducci di costoloni cappella D della pianta (c-d); Tavola 47: Peducci sotto la cupola di presbiterio (gruppo a); Tavola 48: Peducci sotto la cupola del presbiterio (gruppo b); Tavola 49: Peducci sotto la cupola di presbiterio (gruppo c); Tavola 50: Ornati di modanature (gruppo a); Tavola 51: Ornati di modanature (gruppo b); Tavola 52: Acquasantiera del «saraceno» (vista laterale); Tavola 53: Acquasantiera del «saraceno» (vista frontale); Tavola 54: Acquasantiera a conchiglia; Tavola 55: Acquasantiera a calice; Tavola 56: Ciborio di altare minore; Tavola 57: Capitelli del ciborio altare minore; Tavola 58: Capitello erratico; Tavola 59: Ipotesi dell'altare maggiore; Tavola 60: Cerimoniale religioso (1° gruppo); Tavola 61: Cerimoniale religioso (2° gruppo); Tavola 62: «Il Redentore» altorilievo del pluteo; Tavola 63: Bassorilievo di sarcofago; Tavola 64: Serraglia dell’arcata centrale lato ovest; Tavola 65: Serraglia dell’arcata centrale lato est; Tavola 66: Serraglia dell’arcata laterale sud; Tavola 67: Serraglia dell’arcata laterale nord; Tavola 68: Statue di S. Paolo e S. Leonardo; Tavola 69: Alette in legno dell'antico Coro (a-b); Bibliografia - Parte seconda: La Basilica di San Marco a Venezia: Lo stemma della citta’; La chimera alata; Le origini della citta’ e della chiesa; Annotazioni sulla chiesa: Le dimensioni, La muratura, L’edificio, La cripta, Il ciborio, L’iconostasi, Il portale di S. Alipio, Il campanile, I cavalli di bronzo; Cenno storico generale - Disegni e commento: Tavola 1: Pianta della chiesa; Tavola 2: Le cupole esterne; Tavola 3: Sezione longitudinale; Tavola 4: La facciata; Fotografie storiche e commento: 1. Mosaico del ritrovamento delle reliquie, 2. Mosaico sotto l’arco di S. Alipio, 3. Studio di Pellanda, 4. Studio di Visentini; Bibliografia.

ISBN 88-7949-020-6