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FILOSOFIE DELLA DECOSTRUZIONE

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Alberto Altamura - Marino Centrone - Enrico Mastropierro - Massimo Memola

FILOSOFIE DELLA DECOSTRUZIONE

marzo 2006, pp. 298, € 22,00

Passare la frontiera verso la lingua del popolo, il popolo delle marce contro la guerra, contro la mafia, contro le carceri, il popolo contro, un popolo per l'avvenire. Bisogna tornare a interrogarsi con Derrida sul senso della vita, la decostruzione, la decostruzione come filosofia della vita. La decostruzione è un attacco alla metafisica, alla mitologia bianca, ai rapporti di potere che ha instaurato nel mondo occidentale, alle barrire erette contro la cultura altra. In questo senso la decostruzione diventa un passaggio di frontiera, una apertura alle domande continue che i popoli rivolgono agli intellettuali.

 

Sommario: Presentazione – Alberto Altamura, Nel segreto dell'ospitalità Schibboleth. Per Paul Celan ... e per Jacques Derrida: In ascolto; Lo schibboleth della psicoanalisi; Ferite; Una lotta ebraica; Nel segreto dell'incontro; Co-stretti in colloquio; La guerra, la pace, il ritorno; L'inversione dello schibboleth; Lo stato dello Stato d'Israele; Politica in subordine!; La cancellazione della soglia; In guerra con se stessi - Marino Centrone, Il passaggio di frontiera: Che ora è?; La capitale dai due volti (Berlino senza frontiere); Una politica dello spirito; La città di vetro (Pascale-Ann Brault); Il ritorno dell'escluso; Il pensiero della traccia; Politiche dell'amicizia; Il dono, il superuomo, lo spettro; Io lo chiamavo massimo. Ragione e rivolta. Una giornata di studi sulla vita e l'opera di Nicola Massimo de Feo; J. Baudrillard. Lo scambio simbolico e la morte; Phallus exchange standard - Enrico Mastropierro, Dall'Anti-Edippo ai Millepiani: La nascita del complesso edipico secondo Sigmund Freud; L'Anti-Edipo; La vespa e l'orchidea; Ontologia democratica; La modernità europea inventa l'Altro; La sussunzione del molteplice; Lo spazio reificato; Il pubblico e il politico; Fluidità e polimorfismo dell'Impero; La flessibilità dell'Impero e la creatività dei soggetti; Il lavoro immateriale; Il capitalismo e l'assorbimento dei fattori di crisi; La macchina nomadica come condizione del fuori; Il governo della paura e la potenza della moltitudine; Apparato di cattura; Il negativo politico; Soggetto e sovversione - Massimo Marino Memola, Samuel Beckett: la scrittura prima e oltre la parola: Not I e la decostruzione della parola; Il teatro dopo Non Io; La narrativa dopo Come è e prima di Non Io; La narrativa dopo Non Io; Beckett-Bene: un confronto impossibile.

In copertina: Arterie I, olio su tela di Manuela Centrone.

 

ISBN 88-7949-409-0